Alcune foto private di Diletta Leotta sono state pubblicate su tre canali Telegram, tre gli indagati per revenge porn. L’inchiesta da parte della Polizia Postale è partita proprio grazie a una denuncia della Leotta. Tre gli indagati e tre i canali Telegram oggetto della denuncia: “Stup….r…o tua sorella 2.0”, “La Bibbia 5.0”, “Il vangelo del pelo”, frequentati da migliaia di utenti. Le foto private di Diletta Leotta, rubate anni fa dal cellulare con un’attività di hacking, sono state pubblicate dal canale “St…up…ro tua sorella 2.0”.
Tre gli indagati dalla Polizia Postale. Un 17enne amministratore di uno dei canali, che avrebbe messo in vendita alcune immagini pornografiche riuscendo a raccogliere 5.000 euro. Poi un 35enne della provincia di Nuoro che è stato trovato su Telegram dagli agenti della Polizia Postale durante l’accesso alla sua abitazione. Il terzo è un 29 enne bergamasco, indagato per aver utilizzato quei gruppi per vendetta nei confronti della ex compagna, pubblicandone foto e video privati.
I tre uomini sono stati denunciati a norma della legge sul rev…en…g..e p…o..r…n. Rischiano da 1 a 6 anni di carcere e fino a 15mila euro di multa. L’indagine da parte della Polizia va avanti. Sono in corso le identificazioni sia delle vittime sia degli utenti. Infatti, chi si è iscritto ai canali e ha pubblicato, ricevuto o diffuso foto private, rischia la stessa pena.