
“Il Governo vuole portare i migranti in Sardegna”. La polemica è scoppiata dopo l’allarme lanciato dai consiglieri regionali di Lega e Fdi. Il tutto nasce in seguito a un’ordinanza della Protezione Civile nazionale che, su invito del Governo, è stata incaricata di individuare strutture di accoglienza “sicure” per evitare un’emergenza migranti in questo periodo di emergenza nazionale.
Lega e Fdi chiedono ai Prefetti dell’Isola di negare la disponibilità di strutture per l’accoglienza dei migranti che arrivano in Italia, visto che nel nostro Paese siamo alle prese con l’emergenza coronavirus. La risposta del presidente Solinas non si è fatta attendere: “La Sardegna è riuscita a mantenere un livello di diffusione del Covid-19 limitato. Mi auguro che non si voglia utilizzare questo argomento per trasformarla in luogo di deportazione dei migranti”.
“La storia – continua Solinas – ci insegna che siamo già stati la cayenna per i cristiani, nell’antica Roma, e in tempi recenti per i mafiosi. Questa volta non deve essere così, perché in Sardegna non c’è spazio per gestire ulteriori emergenze. La Sardegna è aperta alla solidarietà ma in questo momento la nostra organizzazione sanitaria è interamente assorbita dall’emergenza coronavirus. Per questo motivo non possiamo accogliere nessuno. Dell’emergenza migranti – conclude il presidente – come di quella sanitaria, si dovrebbe far carico l’Europa”.