Tissi: al via un nuovo progetto per valorizzare lingua sarda, poesia e arte

Il Comune di Tissi, l’assessorato alla Cultura e Leonardo Onida, hanno creato un nuovo progetto culturale con l’obiettivo di valorizzare lingua sarda, poesia e arte per “Costruire un nuovo NOI”. L’iniziativa si chiama Con.NOI e coinvolge l’intera comunità tissese, a partire dai più piccoli fino agli adulti. Le tre macro aeree (lingua sarda, poesia e arte) sono affrontate in una prima fase con lezioni interattive attraverso tutorial video, che vedono come docenti alcuni tra i più grandi professionisti ed esperti del settore.

La sezione poesia e letteratura è curata da Leonardo Onida, mentre quella di arte e design vede la partecipazione di Maria Grazia Tuveri. Poi la sezione lingua, tradizioni e cultura sarda è sviluppata da Antonello Bazzu, Salvatore Pintus e Giovanni Delogu. Carlo Valle si occupa invece della parte dedicata alla narrativa e alle favole per bambini.

”Per noi la scuola è comunità e senso di appartenenza – spiega GianMaria Budroni, sindaco di Tissi – presidio culturale importante e fondamentale per l’intera comunità. Abbiamo lanciato un nuovo modello di governo locale, attraverso un progetto innovativo perché vogliamo sempre più sostenere la realtà scolastica, la cultura e la creatività. L’obiettivo – conclude il sindaco – è rendere questo progetto sempre più attrattivo anche per i bambini e si posiziona come leva strategica di sviluppo del territorio del Coros, un luogo dove il bambino è sempre al centro dell’azione didattica e culturale della comunità.”

“Lo scopo dell’amministrazione – aggiunge Lucia Mameli, assessore alla cultura – è anche quello di assumere l’iniziativa per favorire la conoscenza e la valorizzazione della lingua sarda anche nelle sue varianti locali; favorire la partecipazione attiva dei cittadini di qualunque età alla vita socio-culturale della nostra comunità, oltre che promuovere e sollecitare la ricerca storica sulla lingua e sulla cultura sarda”.

“La Cultura non è un passatempo. La Cultura è un bene della comunità”.

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